La cultura del fare e dello stare insieme
Una
Garlanda ogni mese, organizza e realizza attività culturali
dedicate
a grandi e piccini, per la promozione e diffusione delle buone
pratiche agricole,
al rispetto dell’ambiente, alla tutela del
paesaggio, alla conservazione
della biodiversità agricola e di
quella naturale, ai principi di un’alimentazione
più sana ed
equilibrata, all’economia circolare e al recupero dei materiali di
“scarto”,
alla bio-edilizia, all’artigianato e allo sviluppo
sostenibile in generale.
Associazioni, Istituzioni, Università, scuole:
L’unione fa la forza!!
Dal 2019 siamo soci fondatori dell'Associazione Polyculturae.
Insieme ad altre aziende agricole, con il contributo di ricercatori e professori universitari,
diamo valore a un modo di fare agricoltura che supera il biologico,
partendo dal rispetto dalla conservazione e lo studio dell'ambiente,
e della biodiversità in tutti i suoi aspetti
per creare aggregazione e le basi della cultura agro-alimentare del futuro.
Nel 2023-24 nell’ambito del progetto “Biodiversitas:
la biodiversità partecipata” realizzato da Polyculturae, in collaborazione
con il DISAA dell’Università di Milano e il Comune di Rovasenda,
stiamo ospitando attività di scienza partecipata “Citizen Science”,
che coinvolgono diverse centinaia di persone impegnate nel monitoraggio
e studio della biodiversità (erbe spontanee, farfalle, libellule, etc.)
Ecco solo alcuni dei temi trattati:
- Il metodo Stocchi (o pacciamatura verde)
- L’agroforestazione e la piantumazione di alberi e arbusti
- La gestione sulla gestione delle varietà storiche di riso
- Rotazioni, consociazioni e buone pratiche
- La filiera corta del riso e degli altri cereali
Una Garlanda è anche socia Fondatrice del "Biodistretto del riso Piemontese"
la prima Associazione per la produzione biologica
e promozione della biodiversità agraria in risicoltura.
Un progetto Culturale che unisce la produzione di nuove e storiche varietà di riso
attraverso pratiche agronomiche che escludono fertilizzanti ed erbicidi chimici,
alla fondamentale tutela del territorio di coltivazione della Baraggia,
con le sue rarità preistoriche, come l'Isoetes Malinverniana; una felce acquatica
risalente all’era Devoniana (da 419 a 359 milioni di anni fa) oggi in via di estinzione
e presente in modalità relittuarie nel territorio Baraggivo del Biodistretto.
Con
il tool Google My Maps scopri I
tasselli di un paesaggio straordinario
Tra
le mappe dei paesaggi rurali storici di interesse Regionale
realizzate
da ISMEA, ARPA Piemonte e l’Ente di Gestione delle Aree
Protette
del Ticino e del Lago Maggiore, figurano anche le attività
di interesse paesaggistico,
culturale e ambientale di Una Garlanda.